Centenario della Grande Guerra a Vittorio Veneto, domani il tavolo di confronto. Nel 2018 in città anche i soldati della Regina Elisabetta

Manca poco ormai, ai festeggiamenti conclusivi a Vittorio Veneto per il Centenario della Grande Guerra che cade nel 2018. Proseguono frenetici gli incontri organizzativi e domani, martedì 18 luglio, è previsto un nuovo tavolo di confronto tra associazioni d’arma, associazioni sportive, ristoratori, albergatori ed esercenti. In primis c’è la già annunciata mostra al Pentagono di Washington, negli Usa, ma nelle scorse settimane si è progettato un ricco programma anche per il territorio vittoriese.

Per quanto riguarda l’aspetto combattentistico, si può già anticipare che l’Honourable Artillery Company, il reggimento di rappresentanza della regina Elisabetta II, sarà in città con tutti i suoi effettivi in quanto nel Vittoriese ha combattuto nel 1918 e per questo porta nel proprio stendardo il nome della città.

“Sarà l'internazionalità il tema del Centenario. Un concetto che nasce dall'idea che il nostro territorio, nella scansione temporale tra resistenza sul Piave e la vittoria di Vittorio Veneto, è stato vissuto da persone di tutte le nazionalità – ha spiegato l’assessore al Centenario Barbara De Nardi - In queste zone vivevano e combattevano, alleati o nemici, tutte le nazionalità dell'impero austroungarico, italiani, francesi, tedeschi, inglesi, americani e altri”.

Nel programma generale dei festeggiamenti avranno un ruolo di primo piano anche le associazioni sportive, in particolare quelle di atletica e di ciclismo si sono già impegnate nella programmazione. Ci saranno eventi come la maratona e la maratonina, il gran premio internazionale di ciclocross, la prova nazionale di orienteering e il triathlon. Le associazioni di calcio e di volley stanno maturando l'idea di invitare le squadre giovanili estere a disputare delle partire con i giovani del territorio, mentre il tiro a segno nazionale ha proposto all'Esercito Italiano di dar vita a Vittorio Veneto ad un torneo dedicato ai militari.

In ambito culturale sono previste una conferenza sulla Nike di Samotracia e le giornate di geopolitica promosse dall’Università per la formazione continua. La Pro Loco, insieme alla Scuola di maratona e all’Associazione nazionale alpini, organizzerà invece dei percorsi di trekking mentre il Club alpino italiano terrà la propria assemblea generale in città.

Il tavolo di domani servirà anche per coordinare questa messe di iniziative: “E’ emersa la necessità di aprire un tavolo di confronto da una parte tra le associazioni d'arma, che organizzeranno i raduni, e le associazioni sportive coinvolte negli eventi con il maggiore flusso di atleti – ha confermato De Nardi - Dall'altra tra ristoratori, albergatori, esercenti e titolari delle attività produttive con l'obiettivo di agevolare la creazione di pacchetti e promozioni dedicati a chi soggiornerà e parteciperà ai vari eventi".

(Fonte: Alberto Della Giustina © Qdpnews.it).
(Foto: www.hac.org.uk).
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