Come 2 anni fa, settembre 2021: sembra che il tempo qui non si sia mai fermato da quella domenica infernale fatta di acqua, vento, nebbia e freddo. Arrivati sabato pomeriggio in arena di gara, la stessa di 2 anni prima, la situazione atmosferica, e le previsioni meteo controllate durante tutta la settimana non annunciavano nulla di buono. Ma noi orientisti non ci perdiamo d’animo e arrivati fin quassù non possiamo fare altro che coprirci bene, affidarci alla nostra grande volontà di atleti amanti dello sport che pratichiamo e andare a scoprire cosa ci ha riservato la Polisportiva Masi in questo weekend.
Sabato si corre la gara di Coppa Italia Middle in un bosco tecnico caratterizzato da pendii accentuati, zone sassose, prati ricoperti di vegetazione bassa e un panorama che… potendolo vedere sicuramente sarebbe stato bellissimo. I nostri occhi invece dovevano farsi strada tra la nebbia, l’umido della pioggia a tratti ghiacciata in quota e guardare bene dove mettere i piedi per riuscire a portare a casa la pelle.
Chi ha portato a casa la pelle e anche un ottimo risultato sono state le nostre ragazze Elite: Jessica Lucchetta è arrivata 4a, a solo 1 minuto dalla prima classificata, Maddalena De Biasi si posiziona 8a.
Un super Federico Venezian entra nella top ten (7° posto per lui) subito dietro ai colossi dell’orienteering nazionale.
Lorenzo De Biasi continua a stupire, ma ormai per noi non è più una novità; il suo 2° posto in M20 fa ben sperare per una stagione che ha affrontato già da subito a bomba.
Vanno a podio anche Andrea Carlet (1° in M10) e Francesca Uliana (2a in W40).
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Domenica mattina apriamo i balconi e sperando in un meteo diverso… niente, la maledizione di Corno alla Scale continua ad avvolgerci con i suoi nuvoloni pronti a scaricare litri di acqua sulle nostre teste.
È il giorno della Long e l’idea di rimanere in bosco per 1 o 2 ore bagnati fradici non ci rende molto felici. Nonostante tutto le ragazze Elite salgono entrambe sul podio, Jessica Lucchetta è 2a e Maddalena De Biasi 3a. Le due portacolori del Tarzo stanno viaggiando a ritmi e prestazioni molto convincenti: entrambe sono state infatti convocate per il Camp che terrà la Nazionale in Svizzera a fine maggio per testare i terreni che a luglio saranno teatro dei Campionato Mondiali.
Tra i ragazzi Elite Erik Nielsen, nonostante le difficoltà del tracciato a volte al limite della “sopravvivenza”, è riuscito con il cuore e con la grinta a terminare la gara (9° al traguardo). Roland Pin lascia sempre il segno è arriva 2° in M45, Enrico De Noni è 3° in MA. Come nella gara middle Andrea Carlet è 1° in M10 e Francesca Uliana è 2a in W40.
La maledizione di Corno alle Scale si è abbattuta anche sul nostro pulmino. Sabato sera al rientro dopo la gara ha deciso di rimanere fermo lì, in quel posto maledetto. Recuperato in tarda notte dal carro attrezzi, è stato rianimato dalle mani di un meccanico della zona la domenica mattina e nel pomeriggio con le proprie ruote è riuscito a rientrare a casa sano e salvo. Ad assistere all’agonia del nostro compagno di mille avventure sono stati Maurizio e Roland, ai quali va il ringraziamento di tutti noi.
Ora ci aspetta il classico appuntamento con la Relay of the Dolomites a Falzes (BZ); un posto magico nelle Dolomiti dove speriamo di lasciarci alle spalle i fantasmi dell’Appennino.
– Foto di Raffaello Ventura per la Polisportiva Masi –
