Le grandi classiche

Tutti gli appassionati di orienteering devono fare almeno un’esperienza nel nord Europa. Certo, i mondiali e gli europei sono interessanti ma ci sono alcune manifestazioni classiche a cui tutti devono partecipare, prima o poi.

L’O-Ringen è la 5 giorni di Svezia: la manifestazione più grossa al mondo dove partecipano ogni anno, a fine luglio, dai 15 ai 25 mila atleti. Gli svedesi tutte le estati vanno in campeggio. Gli svedesi orientisti vanno in campeggio all’O-Ringen. Un po’ come gli appassionati di ciclismo italiani non possono perdersi il Giro d’Italia, gli orientisti svedesi non possono perdersi la loro 5 giorni. Con la differenza che l’orienteering si corre e non si guarda in TV! Noi ci siamo andati la scorsa estate, ricordate?

La Blodslitet si può tradurre come “Gara di sangue”. Organizzata ogni ottobre dal Fredrikstad Skiklubb a sud-est di Oslo, in Norvegia, è la più classica delle gare Ultralong. I Norvegesi sono un popolo duro, puro sangue vichingo: quest’anno l’H 21 sarà lunga 23 km in linea d’aria. Sono anche un po’ sadici: quattro o cinque cambi carta lasciando per ultima la parte più dura. Non vengono risparmiate nemmeno le categorie giovanili: ad esempio 15 km in linea d’aria per l’H 18 e 10 km per l’H 16.

Dopo Svezia e Norvegia non poteva mancare la Finlandia! Chi fa orienteering da tempo saprà quanto può essere spettacolare e coinvolgente una staffetta. Immaginatevi quindi una staffetta a 7 frazioni con 1700 squadre al via! Eccovi descritta la Jukola Relay, si corre il terzo sabato di giugno ed è in assoluto la più partecipata competizione finlandese. Il nome Jukola deriva dal cognome dei protagonisti del libro Seitsemän veljestä (Sette Fratelli) scritto da Aleksis Kivi e considerato pietra miliare della lingua finlandese.

Ogni gara per diventare una classica deve avere una particolarità: ad esempio la 25-manna è la gara dei club: si partecipa in gruppi di 25 persone (con l’obbligatorietà di avere anche partecipanti junior e master di entrambi i sessi) in una formula simile alla staffetta. Vince il club più completo: non quello pieno di professionisti ma quello che accanto agli Elite ha anche un nutrito settore giovanile e master.

Ma la manifestazione più antica non l’abbiamo ancora citata: la 10mila (o Tiomila) si svolge regolarmente dal 1945 fra aprile e maggio ed è una staffetta a 10 frazionisti in notturna: si parte alle 21 e i primi arrivano verso le 8 del giorno dopo. Il pomeriggio antecedente alla gara principale si corre anche una staffetta femminile e una per i giovani, questo rende l’evento estremamente interessante dal punto di vista mediatico e in alcuni anni si è arrivati a 24 ore di diretta televisiva sulla televisione nazionale svedese.

In Italia manca una tradizione di manifestazioni classiche. Una volta c’era una staffetta a cinque frazioni chiamata OriPenta ma ormai sono parecchi anni che non si svolge più. Dal 2016 però stanno nascendo delle competizioni con un lungo avvenire: la Relay of Dolomites e la Night Hawk Italy.

La prima si svolge a fine maggio in Alto Adige. È una staffetta a cinque frazioni. La Night Hawk Italy prende il nome dall’omonima competizione norvegese ed è anch’essa una specie di staffetta con alcune frazioni di notte e altre di giorno. L’edizione italiana si svolge in Trentino.