Vacanze all’insegna dell’Orienteering per un gruppetto di Master che ha trascorso una settimana in Slovacchia per partecipare ai WMOC 2023 (World Masters Orienteering Championships) a Kosice. La competizione riservata a tutti gli atleti over 35 ma che offre anche gare di contorno per i più piccoli quest’anno ha fatto tappa nei paesi dell’est, dopo il passaggio in Puglia nel 2022 anch’essa partecipata dall’OrTarzo.
Raffaella e Francesca in W45, Silvano in M70 e Mauro in M40 sono stati gli atleti OrTarzo iscritti a tutte e 5 le gare in programma (qualifica Sprint, finale Sprint, qualifica Forest, finale Middle, finale Long), accompagnati da Michela, Fausto, Anna, Andrea, Sandro, Francesco e Antonio; quest’ultimi hanno partecipato alla Slovak Karst Cup (gare di contorno dalla categoria M/W10 alla Elite). Obiettivi dei nostri atleti era quello di qualificarsi alla Finale A di ogni specialità, senza pretese di vittoria finale ma con tanta voglia di divertirsi: impresa riuscita a Raffaella che è entrata nelle finali più prestigiose sia nella Sprint che nella Forest, complimenti!
Le gare Sprint si sono svolte nel centro città di Kosice; la qualifica all’interno dell’area Universitaria caratterizzata da palazzi e area aperte, con presenza di barriere artificiali per rendere la gara dal punto di vista tecnico più interessante; la finale nel centro storico della città attraversando la lunga piazza centrale con al centro la Cattedrale di Santa Elisabetta per concludersi nel parco Mestský. La qualifica Forest si è corsa nel bosco a nord della città, un’oasi di fresco tra i campi e le pianure infuocate dell’agosto slovacco. Carta tecnica e tracciati lunghi che hanno messo in difficoltà gli atleti soprattutto nelle zone di sottobosco sporco. Per la finale Middle ci siamo spostati ancora più a nord, vicino alla cittadina di Presov. L’ultimo giorno ci siamo spostati verso ovest di circa 70 km per la finale Long. Poche lanterne per ogni tracciato, tratte lunghissime (anche di 2.5km) su terreno carsico simile al Cansiglio.
Un Mondiale Master organizzato alla perfezione, arene di gara, parcheggi, partenze e tutto il contorno studiato nei minimi particolari e mai lasciato al caso. Per chi non ha mai provato un Mondiale Master consiglio di provare il prossimo anno in Finlandia, la terra degli orientisti, tra rocce nude e paludi. Motivo non solo per competere ma anche per viaggiare e visitare posti nuovi.
