Con l’ultimo weekend di gare si chiude il sipario sulle prove a livello nazionale per la stagione 2020. Due tappe, la Sprint il sabato e la Long la domenica corse a Doganaccia (PT) in pieno territorio appenninico, tra Toscana e Emilia Romagna. Entrambe le gare si sono disputate a circa 1500 metri di quota in due belle giornate di sole dal tipico carattere autunnale. Ottima l’organizzazione della società che ci ha ospitato, l’IKP di Prato.
Non è mancata la presenza della nostra società che ha organizzato la trasferta per poter portare a casa preziosi punti validi per la Coppa Italia 2020, che per l’occasione valevano doppio!
La Sprint del sabato: gara atipica corsa all’interno del paesino montano di villeggiatura con alternanza di boschi e prati circostanti; una Sprint divertente ma allo stesso tempo impegnativa con molti cambi di direzione. I nostri atleti si sono comportati molto bene, soprattutto le donne: Maddalena De Biasi (3a in W20), Raffaella Paset (1a in W35) e Francesca Uliana (1a in W40) hanno meritato il podio. Sale sul podio anche Antonio Paset (3° in M12). Ottima prova anche di Anna Carlet (5a in W12), Andrea Carlet (6° in Esordienti), Simone De Gasperi (7° in M18), Stefano Viel (4° in M20) e Silvano Bernardi (5° in M65).
La Long della domenica: gara molto fisica, con tratti molto ripidi, ma corsa nella stupenda faggeta appenninica. Buoni i piazzamenti delle solite donne Master: Raffaella Paset (3a in W35) e Uliana Francesca (3a in W40); anche oggi Antonio Paset (2° in M12) dà dimostrazione della sua grinta e del suo talento. Altri piazzamenti entro i primi 10: Anna Carlet (5a in W12), Maddalena De Biasi (6a in W20), Simone De Gasperi (5° in M18), Stefano Viel (7° in M20), Roland Pin (5° in M45) e Silvano Bernardi (6° in M65).
Questo il commento della nostra giovane promessa Maddalena:
”Le gare di questo weekend sono state molto interessanti, soprattutto la Sprint in bosco che non è molto frequente. Purtroppo la mia attuale condizione fisica non mi ha permesso di dare il massimo; ho cercato comunque di fare due gare pulite con meno errori possibili. Nella Sprint questo ha ripagato, nonostante abbia fatto un grosso errore nei primi punti. Nella Long invece la parte fisica era fondamentale e purtroppo questo ha giocato a mio sfavore; meglio dal punto di vista tecnico, solo qualche piccola imprecisione”.
In questi giorni vengono stilate le classifiche finali di Coppa Italia individuali e di società. Faremo un riassunto delle gare fatte e vedremo chi tra di noi si è ritagliato un posto ai vertici delle classifiche nazionali.
