Gli atleti OrTarzo non perdono mai l’occasione di svolgere attività fisica: i due appuntamenti settimanali in collegamento Skype sono diventati oramai una costante; ritrovarsi in gruppo per trascorrere un’oretta tra sudore, impegno fisico e qualche risata ci aiuta a trascorrere nel migliore dei modi questo periodo di quarantena.
Parola al nostro coach Dott. Federico Venezian:
Svolgiamo lavori variati tra di loro come obiettivi, ma fondamentalmente una grossa fetta è incentrata sulla core stability (plank, crunch, ecc…) e sul potenziamento degli arti inferiori (lunge, squat, step up, ecc…). La programmazione è sempre basata sull’alternanza di attività di potenziamento e aerobiche sul posto, come skip, saltelli, calciata sotto e avanti, ecc… A variare, tra le singole sedute, sono l’intensità, la progressiva riduzione dei tempi di recupero e la tipologia di esercizio proposto. Siamo partiti, nella prima seduta, con un’attività molto blanda per arrivare ad un lavoro intenso nell’ultima seduta di venerdì, seguendo quindi il principio dell’aumento, progressivo, della difficoltà. Alcuni allenamenti, molto più tranquilli, sono incentrati sulla caviglia e sul piede e hanno come fine la prevenzione degli infortuni. Sappiamo tutti come il piede e l’articolazione tibio-tarsica siano fortemente sollecitate nel nostro sport, e molto spesso la caviglia risulta bersaglio di vari infortuni più o meno gravi; ho quindi deciso di improntare alcune attività per potenziare la muscolatura di questo distretto e per cercare di evitare alcuni fastidiosissimi infortuni, come la fascite plantare.
Siamo partiti in 15 e siamo già quasi a 30, con la partecipazione di atleti di altre società; ringrazio l’OrTarzo che mi segue e apprezza questa mia proposta di attività.
Questi i commenti dei nostri ragazzi.
Enrico:
“In un momento di difficoltà come questo, noi dell’OrTarzo, come tanti altri, ci siamo dovuti riprogrammare, modificando il nostro stile di vita e di conseguenza gli allenamenti. Abbiamo la fortuna di avere in squadra il Dottor Federico Venezian, che con tanta pazienza e passione ha preparato gli allenamenti da fare in gruppo, in streaming, come se fossimo tutti insieme, distanti ma vicini. E così noi ora ci stiamo allenando e molto duramente!”Monica:
“Gli allenamenti dell’OrTarzo, dove tutti siamo lontani, fanno in modo che la squadra sia più vicina ed unita. La capacità e la conoscenza del nostro Federico, che unisce il lavoro aerobico al potenziamento e alla prevenzione di infortuni, fanno in modo che il nostro fisico sia allenato per le future gare. Poi le W40 ogni giorno, da sole o con in compagnia dei propri figli eseguono esercizi fisici unendoli anche a qualche ripetuta sulla corsa.”Lorenzo:
“Come tutti sanno, nell’ultimo periodo, la situazione per noi atleti è diventata davvero problematica, essendo limitati per i nostri allenamenti. In tutto questo però molte società non si sono date per vinte e hanno ideato degli stratagemmi sia per allenarsi fisicamente sia con la cartina. Nella nostra società si è pensato di fare degli allenamenti in diretta su Skype intenti al miglioramento dei muscoli: dall’addome ad ovviamente le gambe e piedi. Tutti i partecipanti alla videochiamata praticano gli esercizi seguendo il nostro allenatore Federico e questo ormai da più di due settimane.Elena:
“In giorni come questi potermi allenare con i miei compagni di squadra (anche se a distanza) mi riempie di gioia. Il nostro coach Federico ci fa sudare parecchio, ma c’è anche molto divertimento, tra battute e inconvenienti vari. Il ritrovo è due volte a settimana tramite videochiamata e siamo sempre in tanti tra junior, elite e master; venerdì, con i commenti in diretta del mitico Stefano Galletti ho immaginato di essere in campo gara.”
E speriamo proprio di poter ritrovare presto questa emozione che descrive Elena, quando giungiamo al traguardo di una gara, magari una Long tirata e molto sofferta ma corsa in un fantastico bosco di abeti e faggi.
Da tutto lo staff dell’Orienteering Tarzo un caro saluto a tutti i nostri soci e simpatizzanti e un caloroso augurio di Buona Pasqua.
