Tutte le gare prima o poi finiscono. Quando scegliamo la nostra strada fra un punto e l’altro fatichiamo a studiare il percorso delle tappe successive. Siamo così felici di correre questa gara che vorremmo non finisse mai. A volte, per uno scherzo del Tracciatore, ci troviamo all’arrivo improvvisamente: senza accorgercene siamo arrivati al doppio cerchio. Magari siamo ancora pieni di energie e avremmo potuto dare ancora molto e forse la parte più bella doveva ancora arrivare.
Ma la gara è finita e non dobbiamo essere tristi: guardando indietro non possiamo che essere felici per l’avventura vissuta. Sicuramente abbiamo sbagliato qualche scelta e fatto qualche errore. Siamo caduti ma ci siamo sempre rialzati. La giornata era così bella che non ci eravamo neanche preoccupati di quanto mancasse all’arrivo! Oltre il traguardo troveremo tutti quelli che sono arrivati prima di noi e potremo aspettare quelli che stanno ancora correndo. E quando saremo arrivati tutti, ci ritroveremo insieme per il Terzo Tempo: dicono che sia ancora più bello della gara stessa!
Ad essere giunta al traguardo nella giornata di ieri è stata Pierina Vendrame. Era residente a Oderzo, classe 1951, tesserata FISO dal 1994, socia dell’Orienteering Tarzo da 21 anni e dirigente della società (anche con il ruolo di vicepresidente) dal 2004 al 2008. Domenica scorsa molti di noi hanno avuto il piacere di incontrarla alla gara di Treviso dove ha completato il percorso Giallo in 32.26.
Era benvoluta da tutti, dai master e dai più giovani a cui spesso portava torte e biscotti con cui rifocillarsi al termine delle gare. Negli ultimi anni è stata molto impegnata con i suoi due nipoti ma non ha mai rinunciato alle gare più importanti e spesso, se il calendario non offriva nulla di interessante, andava ad allenarsi da sola nelle mappe super tecniche del Cansiglio, con cui aveva ancora parecchi conti in sospeso.
Negli anni ha ottenuto anche qualche soddisfazione sportiva: quest’anno in W65 è arrivata quarta alle gare nazionali di Pieve di Soligo e Borgo Valsugana, quinta a Siena. Terza al Campionato Veneto Middle di Quantin. A maggio l’avevamo inserita nella prima squadra della Relay of Dolomites: nonostante la grandissima pressione del cambio in terza posizione, era rimasta molto contenta di essere stata chiamata a dare il suo contributo. Un anno fa aveva vinto anche una gara in Friuli e le avevamo dedicato un piccolo articolo, tutto per lei. Ad agosto 2015 era andata fino in Svezia per partecipare ai mondiali master.
Alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze, il funerale si terrà a Oderzo sabato 26 novembre ore 15.00 mentre venerdì 25 novembre verso le 18.30 si terrà un rosario.
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