Tribuna di Treviso

Lo slogan: «Quando scoppia la pace»

Una colomba come simbolo e un calendario ricco di raduni e manifestazioni

VITTORIO VENETO. Da un museo all’altro, da quello della Battaglia all’Ermitage di San Pietroburgo. In occasione del Centenario sarà sottoscritto un protocollo di collaborazione, come ha anticipato Maurizio Cecconi, il coordinatore degli eventi, tra le due realtà museali per scambiarsi opere, reperti, iniziative. Internazionalità e partecipazione saranno infatti le parole chiave delle commemorazioni e del programma «Quando scoppia la pace». Il museo di Ceneda, con alcune sue testimonianze fotografiche, è presente al Pentagono e a fine novembre è in programma una missione vittoriese a Londra per una ulteriore esposizione nella capitale inglese. Nei prossimi giorni, invece, sarà in città un dirigente dell’Ermitage per prendere i primi contatti con l’Amministrazione ed il museo di Ceneda. La cultura, quella della pace in particolare, sarà quindi il leit-motiv del Centenario, in stretta simbiosi con la pace. Messaggi, questi, che passeranno attraverso l’arte e, infatti, è prevista la realizzazione – come ha annunciato l’assessore alla Cultura, Antonella Ulliana –, da parte di giovani artisti provenienti da tutta Italia, di due opere sul tema, di cui una rimarrà patrimonio della città. Ulteriori iniziative culturali toccheranno la musica, il cinema, il teatro; in specifici convegni si tratterà delle trasformazioni del territorio e dell’architettura. Non mancherà un confronto nazionale dei musei della guerra come “testimoni di guerra e attori di pace”. Saranno coinvolte associazioni, volontari, scuole, categorie imprenditoriali. La città ospiterà il Palio corale delle Regioni e il Festival della coralità veneta. "Diversi saranno i raduni – conferma l’assessore Barbara De Nardi -: paracadutisti, lagunari-truppe anfibie, fanti, cavalleria, alpini, Assoarma. Momenti ufficiali e commemorativi che vedranno l’arrivo in città di centinaia di migliaia di persone". Tre gli eventi agonistici di portata nazionale, come ha annunciato l’assessore Giuseppe Costa, in particolare “l’Eroica Marathon” (17-18 marzo) e la gara nazionale di Orienteering (28 aprile) che "serviranno a rendere fecondo e dialogante il messaggio di pace". Tra l’altro, domani pomeriggio, presso lo stadio di atletica, 422 ragazzi cercheranno di abbattere il record mondiale della maratona di 2 ore, 25 minuti e 7 secondi, con staffette di 100 metri. (f.d.m.)

Pubblicazione:
Tribuna di Treviso
Data di pubblicazione:
3 novembre 2017
Tipologia pubblicazione:
Quotidiano cartaceo
Collegamento:
tribunatreviso.gelocal.it
Evento a cui si fa riferimento:
2 giorni 2018
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