Coppa del Mondo di Orienteering: Cansiglio e Cortina
UNA MANIFESTAZIONE DI SUCCESSO CON OLTRE 200 ATLETI
Sul finire di settembre - inizio ottobre scorso il Veneto, precisamente la foresta del Cansiglio e Cortina d’Ampezzo, ha ospitato un evento a respiro internazionale, la finale dell’edizione 2021 della Coppa del Mondo di Orienteering. Il 30 settembre e il 2 ottobre si sono disputate gare (lunga e media distanza) in Cansiglio, mentre il 3 ottobre è stata la “regina delle Dolomiti” ad accogliere la gara finale (Sprint relay).
A sfidarsi sono stati più di 200 atleti, molti dei quali provenienti dall’Europa, alcuni anche dal Canada e dalla Nuova Zelanda. Per la regia dell’organizzazione la Federazione Italiana Sport Orientamento (Fiso) si è affidata a dirigenti, a soci e a collaboratori di tre storiche realtà dell’orienteering italiano, l’Orienteering Tarzo, l’Orienteering Dolomiti e l’Orienteering Miane ’87. “È stata la prima edizione – evidenzia Mauro Tona, presidente del Comitato organizzatore - dopo l’emergenza Coronavirus. Per assicurare ai partecipanti e a quanti impegnati a vario titolo nella riuscita della manifestazione condizioni di sicurezza a 360°, è stato allestito anche un Covid point a Tarzo. Siamo stati infatti ospitati nell’Auditorium di Banca Prealpi SanBiagio, banca il cui sostegno anche economico è stato per noi importante unitamente a quello della Regione Veneto” “Essere riusciti a mettere in campo la manifestazione dopo il fermo obbligato del 2020 a causa della pandemia è stata davvero una soddisfazione per tutti, per noi organizzatori e per i partecipanti. È stato come “un tuffo” non solo nella natura, ma anche nella normalità a riprova di quanto lo sport non sia soltanto la pratica di una disciplina sportiva, ma anche una forma di socialità”.
Ad aggiudicarsi la palma della vittoria della classifica conclusiva per la sezione maschile è stato Kasper Harlem Fosser della Federazione norvegese, per la sezione femminile Tove Alexandersson della Federazione svedese. Risultati importanti sono stati raccolti anche dagli atleti italiani. Valga per tutti la conquista della medaglia di bronzo del trentino Riccardo Scalet nella specialità “middle”, svoltasi nella faggeta del Cansiglio. “La Coppa del Mondo di Orienteering 2021 – dichiara ancora Tona - ha per noi un valore aggiuntivo, l’esordio in Nazionale di una nostra atleta, Jessica Lucchetta di Pieve di Soligo. Davvero una bella soddisfazione per la nostra terra e per il Veneto”.
“A riprova della caratura internazionale della manifestazione – precisa il presidente Mauro Tona - è bene ricordare come delle gare siano state trasmesse anche in diretta Tv e abbiano avuto come media partner ufficiale Radio Cortina”. Grandi e meritate dunque le soddisfazioni degli organizzatori di questa “tre giorni di coppa del mondo”, dedicata alla corsa in mezzo alla natura, per la quale serve sapersi orientare. “Non a caso – conclude Edoardo Tona - vince chi trova tutte le lanterne nell’ordine indicato e naturalmente prima degli altri”.
- Pubblicazione:
- Prealpi Informazioni
- Data di pubblicazione:
- 1 dicembre 2021
- Tipologia pubblicazione:
- Rivista cartacea